giovedì 20 gennaio 2011

Lettera del segretario del PD Raffaele Donini - Invito al voto


Bologna, 20 gennaio 2010

Carissimi cittadini,

domenica 23 gennaio, dalle 8.00 alle 22.00, saranno aperti i seggi per le elezioni primarie del centro sinistra. In questa importante consultazione popolare sceglieremo insieme il candidato Sindaco del centro sinistra bolognese.

Non sono pochi, a Bologna, quelli che sperano che domenica ve ne stiate a casa, per poi gridare al mondo che le primarie non servono più, che i cittadini sono disaffezionati agli strumenti di democrazia partecipata, che quindi si torni indietro alle vecchie pratiche della politica, alle infinite trattative fra i partiti oppure alla costruzione artificiale di candidature la cui legittimazione non passa dal popolo ma dagli appoggi degli ambienti che contano.

Vi chiedo pertanto di evitare questo rischio. Uscite di casa, recatevi ai seggi, magari con la vostra famiglia, con i vostri amici; votate per la candidatura che vi sembra più adeguata, più competitiva per far vincere a Bologna il centro sinistra, che abbia l'esperienza e la capacità per governare questa città. Il vostro voto renderà più forte il centro sinistra e rafforzerà l'idea che non si debba mai rinunciare al coinvolgimento diretto dei cittadini per le scelte più importanti e impegnative della politica. Andando a votare, in sostanza, non sceglierete soltanto il nostro candidato sindaco, ma affermerete un vostro diritto, una vostra opportunità politica per ora e per il futuro, quando si dovranno compiere le scelte strategiche per la nostra città. 

Il Partito Democratico di Bologna ha voluto le primarie, le ha difese, le ha organizzate anche quando in molti sostenevano che dare voce e potere ai cittadini fosse un inutile esercizio rituale, una procedura burocratica. Abbiamo sempre risposto che dare la parola ai cittadini fosse l'atto di generosità politica più forte che un partito potesse fare. E con le primarie il PD sarà più forte, più umile e generoso nei confronti dei cittadini e più unito e coeso.

L'assemblea cittadina del PD ha sostenuto in modo unitario la candidatura di Virginio Merola, attuale Presidente del Consiglio provinciale, la cui esperienza e capacità amministrativa è riconosciuta da tutti. Virginio Merola è stato un apprezzato Presidente di quartiere, un bravo Assessore comunale alla pianificazione urbanistica ed è attualmente un riconosciuto dirigente del nostro Partito.

Per questo, la quasi totalità dei Circoli del PD lo ha sostenuto e incoraggiato; non certo per anacronistici ordini di scuderia, quanto piuttosto perché ne condividono la comune militanza politica all'interno del PD, che certo non può essere un privilegio ma nemmeno motivo di imbarazzo e reticenza.

Va da sé che le primarie sono per loro definizione libere e aperte, poiché ognuno di voi maturerà la propria intenzione di voto in maniera autonoma e responsabile.

Ciò che deve essere chiaro è che domenica, se le urne saranno piene, se andrete a votare in tanti, se non vi lascerete ingannare da quanti vogliono tornare indietro alla vecchia politica autoreferenziale e distante dai cittadini, avremo vinto tutti.

Raffaele Donini    

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