giovedì 7 febbraio 2008

8 feb. - Assemblea PD Quartiere Savena


Venerdì 8 febbraio alle ore 20, presso il Centro civico di via Faenza 4, si svolge l'Assemblea di quartiere del PD, nel corso della quale verrà eletto il prossimo Segretario/a del PD di Savena.


Con il sostegno di un ampio numero di aderenti al PD e di amici, ho presentato la mia candidatura ed un documento programmatico. Sperando di fare cosa gradita, posto un breve stralcio del documento. Nel caso qualcuno fosse interessato al testo completo puoi scriverimi a matteo.lepore@gmail.com


Matteo Lepore


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Un progetto per il bene comune


La fondazione dei circoli del Partito democratico nel quartiere Savena
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[...] intendiamo avanzare una proposta per la fondazione del Partito democratico nel nostro quartiere. Siamo convinti che tale impegno dovrà essere indirizzato a costruire una casa comune ed uno strumento di partecipazione, il migliore possibile, a servizio dei cittadini elettori e degli aderenti. Riteniamo sia questo il tempo di dare una risposta definitiva alle richieste di trasparenza e democrazia nella vita dei partiti. Di innovare gli strumenti di comunicazione e coinvolgimento, permettendo realmente l’accesso ad un vasto numero di persone che possano dedicare anche solo “5 minuti” al giorno alla politica, spesso provenienti dal mondo del lavoro e delle professioni.


Crediamo che solo attraverso un’organizzazione presente e viva sul territorio sarà possibile mantenere il Partito democratico a diretto contatto con la vita delle persone, capace di rappresentare le esigenze di coloro che sia sui luoghi di lavoro sia nel mondo del volontariato, sentono di voler fare qualcosa per il loro Paese e per la loro comunità. Quei milioni di italiani che trovano la politica chiusa, e che se provano ad avvicinarsi ad essa è più facile che si imbattano nella richiesta di aderire ad una corrente o ad un gruppo di potere, piuttosto che a un'idea, ad un progetto.


Pensiamo che solo grazie una nuova concezione di forma partito, dalle fondamenta solide, sarà possibile garantire davvero il contatto con la gente, cogliendo l’opportunità che oggi ci è data di mettere da parte, un volta per tutte, vecchie liturgie e grigie modalità di autoconservazione Un partito trasparente nella selezione dei gruppi dirigenti sulla base del merito e dell’imepgno, rigoroso nello stile e nella morale, ma anche un luogo di incontro, uno spazio per le relazioni sociali. Un partito che offra opportunità, per chi lo desideri, di formazione e scambio reciproco, di approfondimento sull’attualità. Insomma, uno spazio riconoscibile per umanità, passione e serietà.


Presentando questa nostra dichiarazione di intenti, ti chiediamo di condividere un percorso ed un obbiettivo: contribuire in prima persona, con spirito di servizio ed entusiasmo alla costruzione del Partito democratico. Un partito di persone coraggiose, pronte a mettere in discussione qualche certezza acquisita o rinunciare a qualcosa, se questo significa creare un’opportunità per il futuro, un mondo migliore per chi verrà dopo di noi.


[...] Nella provincia di Bologna, alle primarie del 14 ottobre 2007, hanno votato 107.257 persone, di cui 8.876 nel quartiere Savena. Questa è l’eccezionale platea di cittadini-elettori a cui si rivolgono i circoli del Partito Democratico di Savena. Non può sfuggire l’importanza di un tale passaggio. Basti considerare che, nel 2007, gli iscritti di DS e Margherita insieme non raggiungevano le 3.000 unità, mentre, alle ultime elezioni amministrative del 2004, il numero di voti espressi a favore del gruppo dell’Ulivo nel Consiglio di Quartiere di Savena era di quasi 9.000 unità. Tali cifre, mediamente stabili negli ultimi cicli elettorali, confermano un costante rapporto di fiducia tra l’elettorato di centrosinistra ed i propri partiti di riferimento. Allo stesso tempo delineano la portata della sfida a cui siamo chiamati: coinvolgere in modo nuovo e duraturo l’intero elettorato. Alla seconda occasione, la risposta al Partito democratico in termini di partecipazione è stata di nuovo molto significativa. Il 25, 26 e 27 gennaio 2008, hanno votato 16.000 persone, mentre almeno 100.000 hanno aderito a livello regionale in soli tre mesi. A Savena, per la fondazione dei circoli, hanno votato circa 800 persone, quasi il 10% degli aventi diritto, un risultato importante sia in termini assoluti sia in termini relativi, che denota entusiasmo ed una forte legittimazione popolare. Ma non dobbiamo parlare solo di noi.


Non può ci sfuggire l’alto tasso di partecipazione tra le diverse forme di impegno civico e sociale nel nostro quartiere. Nel sociale, nello sport, nella cultura, nei comitati, in forma associata o individuale, nelle assemblee pubbliche, il Savena si conferma un quartiere popolato di persone generose, attente e preziose. Tale patrimonio rappresenta una risorsa fondamentale per il bene comune e la coesione della nostra comunità. Questo mondo non è da considerare semplicemente un interlocutore, bensì l’anima del Partito democratico, l’indicatore vero sul nostro operato.


Il partito nuovo che noi proponiamo vuole essere tre cose insieme:


- una grande occasione di raccolta e di elaborazione della "opinione pubblica", cioè di quello che la gente pensa, sente, si aspetta dalla sua condizione di "cittadino";


- un luogo dove si riflette sui problemi e si lavora per proporre gli interventi necessari per farne una occasione di crescita per le persone e le comunità;


- un laboratorio in cui far crescere le donne e gli uomini che di queste cose dovranno farsi carico nella gestione della cosa pubblica, un "gruppo dirigente" fondato non sul privilegio o sull’appartenenza ad una casta, ma sulla circolazione dei talenti e con il succedersi delle generazioni.


Il nostro bisogno primario è di avere persone che "pensano" la politica. Il nuovo partito deve recuperare questa sana abitudine, tutti possono occuparsi di politica, un’opera intellettuale alla portata di quanti abbiano l’umiltà di studiare, di pensare e soprattutto di ascoltare. [...]

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