Posto il documento sottoscritto da oltre 700 aderenti al PD, nel quale si chiede a Sergio Cofferati di ricandidarsi e confermare l'impegno sottoscritto con gli elettori per una mandato ed un programma di governo di 10 anni.
Il 14 aprile il 49,7 % degli elettori bolognesi ha votato per il Partito Democratico: un grande risultato ed insieme una grande responsabilità per tutti noi.
Un risultato frutto del grande radicamento territoriale del PD, della credibilità dell’azione del nostro governo locale, del lavoro tenace delle tante democratiche e dei tanti democratici e di un partito che ha saputo fare prevalere le ragioni dell’Unita’, della positiva collaborazione e del dialogo costruttivo su quelle della divisione.
Dobbiamo ora affrontare un momento molto delicato della vita politica cittadina: le elezioni amministrative. Il rischio di commettere errori fatali è reale. D’ora in avanti ogni nostro passo dovrà essere ponderato con serietà e nella consapevolezza che il voto alle elezioni politiche non si riverserà automaticamente nel voto alle amministrative.
Nel 1999 il centrosinistra perse le elezioni a Bologna perché era più interessato ad ascoltare se stesso che la voce dei cittadini. Non cadiamo nello stesso errore.
Il nostro impegno prioritario oggi deve essere quello di rilanciare un dialogo aperto e franco con i cittadini piuttosto che ragionare al nostro interno di quali regole per le primarie e di quali alleanze.
Le primarie sono uno strumento importante di confronto con i nostri elettori, ma non sono di per sé sufficienti a garantire la vittoria ed il buon governo della città.
Allo stesso modo, non ha alcun senso costruire una politica delle alleanze che prescinda dal fallimento dell’Unione a Bologna e da un programma chiaro da proporre agli elettori.
Partiamo allora dalla valutazione di questi quattro anni di governo della città e dalle scelte programmatiche che riteniamo utili per la nostra comunità.
In questi anni l’amministrazione guidata dal Sindaco Sergio Cofferati ha compiuto delle scelte molto importanti ed altre altrettanto rilevanti sono in procinto di essere assunte. Si sta realizzando un programma di governo di dieci anni, su cui Sergio Cofferati ha raccolto un vasto consenso nelle elezioni del 2004.
Le scelte su piano strutturale, infrastrutture, sicurezza, decentramento, estensione dei servizi sociali, fino a quelle sull’ambiente e la vivibilità della città, delineano un percorso che ha saputo interpretare le grandi trasformazioni che hanno attraversato Bologna. Bisogna continuare nel cammino intrapreso e portarlo a compimento. Un cammino che crediamo possa essere efficacemente guidato da Sergio Cofferati anche nel prossimo mandato.
Per fare questo è innanzitutto necessario che i risultati ottenuti siano conosciuti dai nostri concittadini. Il nostro compito e quello del Sindaco, cui chiediamo di essere molto presente sul territorio nei prossimi mesi, sarà quello di rendere conto delle scelte fatte, ascoltare le critiche che ci verranno mosse ed interpretare i nuovi bisogni della città.
Se saremo capaci di impostare questo dialogo con serietà ed umiltà potremo affrontare con serenità le elezioni amministrative perché avremo tutte le condizioni per vincere e per rilanciare la sfida per il futuro di Bologna.
I Promotori
Matteo Lepore, Mariuccia Fusco, Francesco Mileno, Marvet Michela Guarino, Alessandro Tortelli, Angelo Prete, Camilla Giunti, Piera Santin, Michele Campaniello.
Tra i firmatari del PD Savena:
Silvia Giorgi, Mirco Gamberini, Giulia Caciolli, Domenico Gentili, Marzia Benassi, Davide Barbieri, Luciana Deserti, Sergio Sacchetti, Maurizio Ghetti, Antonio Lovallo, Fabio Chiodini, Stefano Raffa, Stefano Marchigiani...